FAQ
Che Precisione e accuratezza ha MVS2pro rispetto alle colonne a gradiente?
La precisione e l’incertezza di Misura oltre che l’accuratezza sono temi
oggi molto importanti durante l’esecuzione di una misura. Nel Caso del sistema MVS2pro questi dati sono calcolabili direttamente durante l’esecuzione della Misura
utilizzando i parametri di precisione, incertezza e accuratezza dello standard certificato che usiamo per tarare il sistema. I valori sono oltre le possibilità delle
vecchie colonne a gradiente e comunque dipendono anche dalla Bilancia elettronica che usiamo accoppiata al sistema. Noi consigliamo una Mettler a 5 cifre decimali ed otteniamo una precisione a 5 cifre come per esempio 942,02 su cui l’incertezza fa oscillare l’ultima cifra di +/- 0,02. L’accuratezza e’ ottima in quanto possiamo usare lo stesso standard usato per la calibrazione analizzandolo nuovamente come fosse un campione, ottenendo un valore prossimo a quello citato nel certificato anche in questo caso lo scostamento si posiziona intorno a 0,02 circa. Tutti questi valori sono ovviamente influenzati anche dall’ambiente in cui il sistema opera e da come viene preparato il campione (per la misura reale) ma possiamo con opportune procedure di misurazione individuare la componente ambientale e la componente preparazione del campione distinguendole facilmente e ottenendo quindi come risultato una validazione statistica del sistema molto affidabile impossibile da ottenere con le vecchie Colonne a Gradiente.
Che Differente approccio alla Misura del Campione e’ necessario tenere con MVS2pro rispetto alle Colonne a Gradiente?
In special modo per HDPE, che rappresenta un polimero in cui la misura della densità e’ molto importante, l’approccio consigliato e’ quello di seguire la ISO293 che consiglia per il polimero HDPE il metodo B in cui si opera con fusione in pressa idraulica e raffreddamento a 15 gradi minuto. Il punto critico riguarda proprio la velocità di raffreddamento che induce nel polimero la ripartizione tra fase amorfa e cristallina che, in questo modo, a parità di campione si ripresenta sempre nello stesso modo. Il coefficiente di ripartizione INFLUENZA LA DENSITA’ e risulta essere quindi un fattore molto critico per la preparazione di un campione standardizzato che invece e’ impossibile realizzare per la misura con le colonne a gradiente. Risulta quindi molto evidente anche la differente affidabilità tra i due metodi visto che la standardizzazione del campione e’ praticamente inesistente nel caso della misura con le colonne a gradiente.
Che Costi e Tempi analitici ha il sistema MVS2pro rispetto alle colonne a gradiente?
I tempi analitici sono uno dei punti chiave che differenziano pesantemente il nostro sistema MVS2pro dalle vecchie colonne a gradiente, infatti mentre per le colonne a gradiente servono dalle 4 alle 8 ore per ottenere una misura affidabile, con il nostro sistema bastano 30 minuti di preparazione e 2 – 3 Minuti a campione per l’analisi. Va detto che spesso questo dato serve alla produzione per sapere se stanno producendo secondo le specifiche di prodotto. Questi impianti produttivi sono a ciclo continuo dove il fattore tempo è determinante e con il nostro sistema MVS2pro veniamo incontro marcatamente a questa esigenza.
Quali sono Dimensione e Forma del Campione ideali per MVS2pro?
Abbiamo la possibilità di generare o misurare un campione di qualsiasi forma, e’ sufficiente che sia una forma adatta alla dimensione del Beker in cui effettuiamo la misura. La forma che noi suggeriamo è quella di un dischetto di 30 o 40 mm di diametro spessore 2 mm con un foro da circa 2 mm vicino ad un bordo per l’aggancio.
Come è possibile Certificare il processo di Misura di MVS2pro?
Il sistema MVS2pro ha una procedura di validazione direi semplicissima in quanto, fornendo assieme al sistema uno standard certificato da un ente accreditato a livello internazionale per Massa Volume e Densità, siamo in grado di effettuare la taratura del sistema ed usare lo stesso standard come se fosse un campione incognito rilevando cosi’ che il valore di Densità dichiarato nel certificato viene misurato correttamente. Stiamo inoltre implementando nel sistema una procedura che per adesso puo’ essere eseguita con valutazioni esterne al sistema, con la quale siamo in grado validare anche la sequenza delle misure fatte su campioni reali di polimero.
Il Processo operativo di MVS2pro è conforme alle ISO? L’ integrazione nel processo di Qualità Aziendale e’ facile oppure e’ necessario effettuare delle validazioni di metodi interni sempre difficili da generare?
Il sistema MVS2pro permette di seguire piu’ di una procedura ISO dalla preparazione del campione alla misura, permette inoltre, in questo ambito di calcolare anche l’incertezza di misura che a breve inseriremo come dato calcolato dal sistema. Risulta quindi molto facile integrare un dato misurato a partire da queste solide basi scientifiche standardizzate il processo e la misura stessa in un piano di qualità piu’ ampio che includa necessariamente molti altri dati dati che analogamente avranno criteri analoghi.
Quanto la Preparazione del Campione e l’influenza delle capacità tecniche dell’operatore contano nella Misura del campione con MVS2pro ?
Su questo argomento e’ nata l’idea stessa e l’esigenza di realizzare quello che e’ oggi il sistema MVS2pro. Questo aspetto ha indotto la nascita di MVS2pro proprio sulla richiesta di una multinazionale che voleva assolutamente eliminare le colonne gradiente che erano troppo soggette all’ambiente e alle capacità personali del tecnico di laboratorio. Risultavano molto critiche nella preparazione e non ultimo, ma anzi molto importante e critico, il fatto che l’operatore che andava a leggere la misura con queste Colonne doveva avere delle capacità “innate” perche’ e’ molto facile effettuare errori. Nei laboratori spesso si sono dei tecnici che sono “qualificati” per la lettura con questi arcaici sistemi. Il nostro MVS2pro effettua la misura in modo completamente automatico e quindi totalmente indipendente dalle capacità tecniche degli operatori: “affidabilità della misura a prescindere”……
Abbiamo a tal proposito preparato anche un documento che mette a confronto tecnicamente e matematicamente i due sistemi per far capire meglio quali fossero i punti chiave su cui i sistemi si andavano a differenziare. Per la parte di Preparazione del campione e’ stato fatto un grosso lavoro teso ad individuare il modo corretto di preparare il campione Standard che permettesse di avere la risposta piu’ standardizzata possibile al fine di ottenere affidabilità e riproducibilità della misura.
Che limitazioni sul Range di Misura ci sono con il sistema MVS2pro ?
Il Nostro MVS2pro non ha formalmente nessuna limitazione sul range di Misura, infatti possiamo attualmente misurare da Metalli preziosi a densità quali polimeri da 780 Kg/m3 che hanno quindi densità bassissime. In realta’ possiamo anche scendere sotto quel valore usando la tecnica dell’affondamento forzato. Le colonne a gradiente invece hanno delle obiettive limitazioni date dal valore di densità minimo e massimo che corrisponde alla densità dei liquidi usati. Va inoltre tenuto conto che ovviamente non possono essere letti comunque valori di densità prossimi al massimo previsto perche’ in quei range le misure risultano inaffidabili.
Che Costi di Gestione ha il sistema MVS2pro ?
I costi di gestione risultano molto bassi al confronto che le colonne a gradiente infatti, il caso piu’ eclatante legato a questo argomento e’ legato al ripristino dei liquidi in gradiente che sono presenti nelle colonne. Questi liquidi devono gioco forza essere ricambiati con una certa frequenza a causa della presenza in sospensione dei campioni analizzati che rimangono dentro e, motivazione piu’ infausta, a causa di una rottura del gradiente che come si puo’ immaginare e veramente delicato. Va inoltre aggiunto che oltre ai costi di gestione di cui abbiamo parlato adesso, le colonne a gradiente hanno dei tempi di ripristino e stabilizzazione della misura che prevedono circa 2 giorni. In tutto questo il nostro sistema MVS2pro non presenta nessuna di queste limitazioni, infatti usiamo un Liquido Puro per la misura e se mancante il sistema si accorge e suggerisce il rabbocco con ripartenza immediata delle misurazioni.
Come opera ORTELLI Technologies per il Supporto World Wide ?
Il Sistema nasce da un progetto che e’ pensato innanzitutto con principi che operano secondo criteri costruttivi di elevata qualità. Abbiamo inoltre pensato ad una progettazione che fosse supportabile da remoto con i soliti mezzi via internet potendo arrivare al cuore del controller interno attraverso il PC che lo supervisiona. Questoci permette di controllare da remoto
Perché le colonne sono ancora in commercio?
Il Motivo risiede molto semplicemente nel fatto che un livello di precisione e accuratezza di questo ambito erano in grado di fornirlo fino ad adesso solo le colonne a gradiente. Quindi tutti gli utenti che oggi hanno le colonne a gradiente potrebbero avere invece il Nostro MVS2pro (ORTELLI Cube) per poter effettuare con livelli sicuramente superiori di accuratezza e riproducibilità le misure necessarie.
Oltre alla misurazione piu’ affidabile e sicura aggiungiamo altri vantaggi come la rapidità di esecuzione, la facilità della misurazione totalmente automatica e molti altri ancora.
Ortelli Cube potrebbe generare risultati diversi da quelli delle colonne a gradiente?
Certo, ovviamente e’ possibile che per vari motivi non siano stati considerati alcuni aspetti della preparazione del campione e altri della certificazione degli standard, motivo per cui potrebbe esistere una certa differenza che pero’ e’ possibile allineare usando la nostra funzione di Standard Esterno.
I risultati delle colonne a gradiente sono sbagliati?
Certamente no, ma sono sicuramente molto piu’ incerti di quelli ottenuti con il nostro sistema ORTELLI Cube a causa di vari aspetti
produzione di un campione standard secondo ISO293 (no per le Colonne a gradiente)
Dimensione dello standard di taratura molto piu’ grande di circa 100 volte per il sistema MVS2pro rispetto alle colonne a gradiente (unica e piu’ bassa incertezza)
Unico standard di taratura per MVS2pro (unica incertezza di misura molto bassa) contro almeno 5 standard certificati per le misure con le colonne a gradiente (100 volte piu’ piccoli corrisponde a incertezza 100 volte piu’ alta e se poi aggiungiamo il fatto che gli standard sono 5 l’incertezza totale sale)
ORTELLI Cube effettua una misura Diretta del campione, le colonne a gradiente effettuano invece una misura indiretta contro una retta di calibrazione definita dai vari standard.
Quando sarebbe opportuno usare un sistema e quando l’altro?
I due sistemi operano sullo stesso tipo di campioni il range operativo di ORTELLI Cube e’ molto piu’ ampio delle colonne a gradiente, ORTELLI Cube e’ molto piu’ affidabile, ORTELLI Cube e’ molto piu’ veloce, a favore delle colonne a gradiente non vedo nessun punto, anche per quanto concerne la connessione del sistema alla rete aziendale e per la validazione e comunicazione dei risultati attraverso la rete, argomento di grande attualità, noi possiamo farlo con estrema facilità mentre e’ impossibile con le colonne a gradiente.